Come sembrare più giovane?
L’invecchiamento cutaneo è frutto del deterioramento delle cellule ed è fisiologico, ma molti sono i casi in cui negli anni la pelle subisce cambiamenti dovuti a scorrette abitudini che accelerano questo processo (lampade, fumo, alcool, alimentazione scorretta, esposizione solare).
In parte la causa nelle donne è anche la variazione ormonale: il calo di estrogeni durante la menopausa può modificare l’aspetto della cute e dei suoi annessi. Con l’età diminuisce la sintesi di una serie di sostanze, quali l’acido ianulonico, l’elastina e cambia la sintesi del collagene, infatti, in età matura viene prodotto un collagene fibroso e rigido, rispetto a quello forte e plasmabile delle pelli giovani.
Inoltre, diminuisce lo spessore dell’epidermide diventando più fragile. Diminuisce la secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, portando, quindi, a una minore presenza di un fattore naturale di idratazione della pelle e degli strati superficiali.
L’addove non sia sufficente il make up, sarà possibil eeffettuare un intervento di chirurgia estetica.
Gli interventi possono riguardare il viso, in particolar modo il: naso (rinoplastica), le palpebre (blefaroplastica), il mento (genioplastica) e le orecchie (otoplastica). Possono essere inoltre diretti alla rimozione delle rughe (ritidectomia o lifting) o del tessuto adiposo (lipofilling). Altri interventi sul viso riguardano gli zigomi, la mandibola e la mascella.
La chirurgia della mammella permette l’ingrandimento (mastoplastica additiva), la riduzione (mastoplastica riduttiva) o il rassodamento del seno (mastopessi). Essa può avere un ruolo anche nel sesso maschile in caso di ginecomastia.
La chirurgia estetica si occupa anche di interventi di addominoplastica per la ricostruzione dei muscoli della parete dell’addome e di liposuzione, per la rimozione del tessuto adiposo sovrabbondante.